TECNICA CHITARRA. PLETTRO VS DITA 2

Ed eccoci alla seconda puntata del dilemma: quale tecnica per chitarra plettro vs dita? Cioè se, come e quando sia meglio utilizzare il plettro piuttosto che le dita per suonare la chitarra elettrica e/o acustica. Come ho sempre sostenuto non esiste una tecnica “migliiore” per suonare la chitarra. Esiste invece una tecnica più adatta a quello che si deve suonare in quel momento. Nel precedente articolo, che trovate qui, abbiamo visto alcuni vantaggi dell’utilizzo delle dita per suonare la chitarra. Vediamo invece alcuni dei vantaggi di utilizzare il plettro.

RIFF CHITARRA FUNKY. LE GHOST NOTES

Il primo, evidente vantaggio nell’utilizzare il plettro sulla chitarra è la facilità di suonare ghost notes. Questa tecnica consiste fondamentalmente nell’eseguire lo strumming ma stoppando le corde. Si otterrà così il solo rumore del colpo del plettro sulle corde, senza avere il suono degli accordi. Avremmo un risultato quasi “percussivo” e molto ritmico come in questo esempio o in quest’altro esempio di ritmica funky. Dagli anni ’70 ad oggi artisti come Neil Rodgers, Bruno Mars, Michael Jackson e tanti altri hanno utilizzato chitarre con riff pieni di ghost notes. Ma attenzione: dobbiamo essere bravi a tenere il tempo.

IL PALM MUTING NELLA CHITARRA ELETTRICA

Un’altro vantaggio nell’utilizzare il plettro sulla chitarra, è la tecnica del palm muting. Questa tecnica è ovviamente possibile anche usando le dita, ma risulta molto più difficile. Nel Rock, Hard Rock e Heavy Metal, il palm muting è molto frequente ed esalta il ritmo e le frequenze basse di una nota. Infatti viene utilizzato prevalentemente sulle corde più basse della chitarra. Dai Van Hallen al Rock e Metal più recente le chitarre distorte sono piene di questa tecnica.

GLI ARMONICI ARTIFICIALI SULLA CHITARRA ELETTRICA

Sempre nei generi più “forti” come il Rock e l’heavy Metal, una tecnica molto utilizzata è l’armonico artificiale. La spiegazione che trovate nel video fa capire che è difficilissimo applicarla usando le dita. Quindi, anche in questo caso, l’utilizzo del plettro è senza dubbio vantaggioso. Guardate ad esempio questa esecuzione Rock di un brano classico. Troverete molte delle tecnice sopra citate. Ma ancora meglio, ascoltate il brano Cupid’s dead degli Extreme per le ghost notes ed il palm muting. Invece, per gli armonici artificiali attingete a piene mani da hard rock ed heavy metal come questo il brano Psychosocial degli Slipknot o Come to life degli Alterbridge in cui lo sentiamo portato all’estremo.

Concludendo questa seconda puntatta di tecnica per chitarra plettro vs dita, capiamo che non c’è nessun vincitore. Ogni tecnica ha la sua ragione di essere.

E allora che la musica, suonata con il plettro o con le dita, sia sempre con voi

L.G.