Scuola di musica Online
Assoli di Chitarra brani Italiani. Michael Thompson
- 6 Maggio 2022
- Pubblicato da: Lorenzo Galante
- Categoria: Accademia Musicale Online tecnica chitarra Teoria Musicale

Ho sempre amato e ammirato il mondo dei turnisti. Sono quella parte di Artisti/Musicisti che spesso passano un po’ inosservati, ma hanno un bagaglio e uno spessore musicale veramente unico e lo sanno mettere a disposizione della musica e della canzone. Considero il turnista (indipendentemente dallo strumento che suona) un po’ come un bravo pittore a cui gli viene commissionato un disegno già definito, cui viene chiesto di colorarlo…e, il bravo turnista, sapientemente, sa sempre tirare fuori dalla sua tavolozza, i colori giusti. Qui vi propongo un altro fra gli Assoli di Chitarra brani Italiani
Io muoio di te.
Brano di Umberto Tozzi del 1994 con cui vinse il Festivalbar di quello stesso anno di cui vi propongo anche un live qui.
Un brano anni 90, ma con sonorità spiccatamente eighties.
Da questo brano vorrei proporre il solo, da cui possiamo prendere tanti spunti melodici interessanti.
Le chitarre di questa canzone sono state affidate al mitico Michael Thompson (Più che chitarrismo italiano, a questo giro, diciamo chitarrismo all’italiana 😉).
Session man Newyorkese che vanta collaborazioni con Joe Cocker, Michael Jackson, Whitney Houston, Celin Dion, Phil Collins, Rod Stewart, Michael Bolton ecc…e naturalmente anche con artisti di casa nostra tra cui, oltre Umberto Tozzi, Adriano Celentano, Gianluca Grignani ecc…
La Struttura Armonica:
La tonalità originale degli accordi su cui è costruito il solo è Dbmaj , ma per semplificare l’analisi e la trascrizione, “ragioneremo” in Dmaj.
(Per l’esecuzione, ho utilizzato una chitarra accordata mezzo tono sotto(Eb). Quindi nel video, come nella trascrizione, troverai tutto eseguito e scritto come se fosse in “Dmaj”.)
Gli accordi, per tutta la durata del solo sono sostanzialmente G6 e A (IV e V grado della tonalità).
Analisi:
Questo solo a mio avviso, è un sapiente mix di arpeggi e pentatoniche da cui possiamo attingere e arricchire il nostro bagaglio di licks. Suonare sulle ”semplici” triadi non è mai facile, si rischia di cadere nell’imbuto della monotonia e delle frasi scontate, sopratutto quando si tratta di creare un solo di poche battute, in mezzo ad un brano in ambito Pop.
Un arpeggio di Aadd4(battuta 4) trattato ritmicamente ad hoc su Amaj, crea un effetto di tensione molto particolare e un trasporto deciso verso la nota su cui poi va a risolvere…
Cosi come l’arpeggio di Gadd9(battuta 5 e 6) su G6 che invece, con la tensione che crea, da quella spinta decisa che ci porta nella parte in cui il solo va a raggiungere il “picco”.
Da battuta 13 inizia il rilascio, dove dinamicamente il solo tende ad allentare la sua morsa.
Battuta 16 e 17 ritroviamo un arpeggio di Aadd4 discendente che crea la “molla” alla frase pentatonica finale di battuta 18, che rilancia il ritornello del brano.
Conclusioni:
L’aspetto di questo solo su cui vorrei soffermarmi e mettere la lente di ingrandimento, è l’andamento ritmico. Il consiglio che do in questo esempio di Assoli Chitarra brani Italiani, è di concentrarsi bene su come le frasi interagiscono con l’arrangiamento della canzone. Le pause, “i respiri” che prendono le frasi. Il solo è bello carico e tirato, ma non è mai invadente. Dialoga alla grande sul tessuto creato dagli altri strumenti. I session man sono maestri in questo. Il talento, la bravura al servizio della canzone…questo è un aspetto su cui noi tutti dobbiamo sempre lavorare ed imparare.
Una volta imparato il solo, consiglio di prendere alcuni aspetti di quello che questo solo ci insegna e di farli propri, sfruttandoli anche su basi di generi e tonalità differenti.
Il suono della chitarra
Per il suono ho utilizzato il canale distorto dell’ampli con il gain a circa ore 13, boostato con un overdrive a cui ho aggiunto delay e reverbero.
Buon divertimento.
IoMuoioDiTe_Assolo.PDF
JC